06.12.2021
“Il tuo bebè ti preoccupa perché da qualche giorno ha il raffreddore con abbondanti secrezioni nasali, tosse e un po’ di febbre. Da qualche ora, inoltre, sembra far fatica a respirare: cerca l’aria, la respirazione è rapida e rumorosa (fischia) e respira usando i muscoli del torace.”
Di cosa si tratta?
Si tratta molto probabilmente di una bronchiolite. Questa infezione respiratoria è causata da un virus che infiamma le vie aeree più piccole e distali (i bronchioli); per questa ragione è una patologia particolarmente pericolosa per i neonati e i lattanti in quanto i loro bronchioli sono minuscoli e basta una minima quantità di secrezioni per ostruirli completamente impedendo il passaggio dell’aria. Un altro fattore che rende questa malattia complicata per un neonato è che avendo il naso ostruito ha molta difficoltà a respirare e ciucciare allo stesso tempo rendendo i pasti laboriosi e stancanti.
Tanti virus possono causare una bronchiolite, il più noto si chiama Virus Respiratorio Sinciziale (VRS): questa bestiolina è molto contagiosa e causa mini epidemie in generale tra ottobre e aprile.
Come si riconosce una bronchiolite?
Di solito la bronchiolite si presenta inizialmente con un semplice raffreddore (starnuti, naso che cola e/o ostruito) seguito da tosse e a volte da difficoltà respiratorie e ad alimentarsi. Il momento in cui i piccoli stanno peggio è tra il quarto e il sesto giorno dopo l’inizio dei primi disturbi. A volte si rende necessario quindi tenerli in ospedale per qualche giorno per somministrare dell’ossigeno e/o aiutarli a mangiare. La malattia in totale dura tra una e due settimane.
Come si cura una bronchiolite?
Purtroppo non esiste un medicamento diretto contro questo virus. Come per ogni infezione virale gli antibiotici sono inefficaci. Si tratta quindi di aiutare il vostro piccolo in attesa che le sue difese immunitarie eliminino il germe, ecco qualche consiglio:
Quando devo consultare un pediatra?
Immediatamente se:
Nelle 24 ore se:
Come si può prevenire una bronchiolite?
Come detto la bronchiolite da VRS è estremamente contagiosa, le secrezioni (saliva e muco) contengono una moltitudine di particelle virali che si trasmettono da individuo a individuo con gli starnuti, la tosse o tramite le mani. L’unico modo per evitarne la propagazione è mantenere un’eccellente igiene delle mani: lavatele e disinfettatele frequentemente. Evitate di scambiare posate o ciucci/tettarelle tra i membri della famiglia. In ogni caso, limitate al massimo le visite al vostro neonato durante le prime settimane di vita e non accettatele se vedete che qualcuno è malato.
Specialista in pediatria e neonatologia, membro FMH
Responsabile Ambulatorio Pediatrico Clinica Sant'Anna
Medico consulente, pediatria e neonatologia (Prof Simonetti), Ospedale Regionale, Bellinzona e valli
Medico accreditato, Clinica Sant'anna, Sorengo
Medico consulente, neonatologia, (Prof Rimensberger), Hôpitaux Universitaires Genève