Anestesia: come prepararsi in qualità di paziente

Cosa succede durante l'anestesia?

Durante l'anestesia, singole parti del corpo o l'intero corpo vengono messi in uno stato di intorpidimento e parzialmente di sonno. La sensazione di dolore e, a seconda dell'intervento, la coscienza del paziente vengono disattivate in modo controllato per un certo periodo di tempo e i muscoli si rilassano. L'anestesia fa sì che la persona anestetizzata non si muova e non senta alcun dolore durante l'intervento. In questo modo si creano le migliori condizioni possibili per il successo dell'intervento chirurgico sia per il medico che per il paziente. La sicurezza e il benessere del paziente sono sempre al centro dell'attenzione.

Anestesia generale e spinale

Per gli interventi più importanti, ad esempio in campo ortopedico, di solito si ricorre all'anestesia generale o all'anestesia spinale.

Con l' anestesia generale, il paziente viene posto in uno stato simile al sonno, in cui non è cosciente e non sente il dolore.

Con l'anestesia spinale, la sensazione di dolore in una determinata regione del corpo viene anestetizzata per alcune ore, ma il paziente è sveglio e può seguire l'intervento sul monitor, a seconda della procedura. L'anestesista deciderà il metodo di anestesia più adatto al paziente in base all'intervento previsto e alla consultazione preoperatoria.

Gli incidenti gravi dovuti all'anestesia sono oggi estremamente rari. Il numero di complicazioni gravi è stimato in uno ogni 100.000 pazienti. Grazie a una consulenza anestesiologica dettagliata, i rischi possono essere ridotti al minimo.

Dopo l'anestesia, i pazienti sani in genere sperimentano solo effetti collaterali minori. Nausea e vomito possono manifestarsi dopo il risveglio o nelle ore successive, ma nella maggior parte dei casi è possibile prevenire questi sintomi con la somministrazione di farmaci. Anche i cerotti di agopuntura si sono dimostrati efficaci nel calmare il centro del vomito, irritato da anestetici e antidolorifici.

Fate le vostre domande durante il consulto anestesiologico

L'informazione è la chiave: a partire dagli anni '90, diversi studi hanno confermato che i pazienti ben informati sono meno ansiosi e si sentono meglio preparati all'intervento. Poiché questi pazienti richiedono meno farmaci antidolorifici, si sentono anche più a loro agio dopo l'intervento. Questo ha a sua volta un effetto positivo sull'intero processo di guarigione.

Prima dell'intervento, di solito si viene invitati a un consulto anestesiologico. Durante questo colloquio, il paziente e l'anestesista sceglieranno la procedura anestetica più adatta a lui. «Un buon anestesista si prenderà cura di voi e delle vostre incertezze», afferma il Dr. Othmar Werner, anestesista di Narcotop. «L'obiettivo è rispondere alle vostre domande specifiche e ridurre la sensazione di essere in balia dell'anestesista. Informatevi su tutto ciò che vi rassicurerà. Le uniche domande stupide sono quelle che non si fanno per vergogna.» Se, ad esempio, si sa che una persona si ammala facilmente, si possono adottare misure profilattiche, come farmaci adeguati e un cerotto per l'agopuntura, come già detto. Parlate apertamente con il vostro medico.

Come prepararsi

Il giorno dell'intervento è necessario essere sobri. Ciò significa che non è consentito mangiare alcun cibo solido 6 ore prima del ricovero in ospedale. I liquidi chiari (tè e acqua) sono consentiti fino a un massimo di 2 ore prima del ricovero. Evitare di fumare e di masticare gomme il giorno dell'intervento. Tutte queste misure garantiranno un'anestesia sicura. L'anestesista vi informerà di eventuali consigli individuali o di cose specifiche da tenere a mente, ad esempio per l'assunzione di farmaci, durante la consultazione preliminare.

La velocità di recupero dopo un intervento dipende da vari fattori. Dopo la maggior parte degli interventi chirurgici, è generalmente importante riprendere a muoversi il prima possibile. Una mobilizzazione precoce ha un effetto positivo sul recupero e riduce rischi come trombosi o polmonite.

Pronti per la fase successiva della vita

Le operazioni sono spesso associate a qualcosa di negativo. Cercate di lavorare attivamente su questo atteggiamento: L'operazione dovrebbe aiutarvi. Vedetela quindi come qualcosa di positivo e come l'inizio di un nuovo capitolo della vostra vita. Ricordate anche che non sarete lasciati soli. Gli specialisti di Swiss Medical Network faranno del loro meglio ogni giorno per farvi stare meglio molto rapidamente. Siamo qui per voi.