01.12.2025

Intervista a Magdalena Kohlik: "Formiamo una squadra con il paziente"

La guarigione non è solo un processo medico, ma un viaggio condiviso. Per Magdalena Kohlik, questo significa non solo curare i pazienti, ma anche sostenerli attivamente e dare loro fiducia e rassicurazione. "Formiamo una squadra con il paziente", dice.

Una squadra che non mira solo a guarire, ma anche a far sì che questo momento importante della vita rimanga un bel ricordo, magari grazie al nostro aiuto.

Signora Kohlik, cosa significa per lei un'assistenza di successo sulla strada della guarigione?

Per me è fondamentale avere qualcosa da offrire ai pazienti, non solo a livello medico, ma anche a livello umano. Vogliamo dare un contributo significativo alla guarigione, con un trattamento personalizzato che risponda alle esigenze personali.

Cosa fa la differenza nel vostro lavoro?

È la combinazione di un altissimo livello di competenza professionale e di un'autentica vicinanza. Mettiamo insieme un team di specialisti esperti per accompagnare il paziente. E mi fa sempre particolarmente piacere quando rivedo le persone dopo diversi anni e hanno un bel ricordo di questo processo che ha cambiato la loro vita, magari grazie al nostro aiuto.

La fiducia gioca certamente un ruolo importante in questo senso, non è vero?

Assolutamente sì. Il fatto che i pazienti si affidino a noi non può essere dato per scontato. Questo ci obbliga a essere all'altezza di tale fiducia.

Non ci consideriamo solo degli assistenti, ma anche dei partner. Insieme al paziente, formiamo una squadra che lavora per un obiettivo comune: la guarigione e la qualità della vita.

"La guarigione è un processo che richiede tempo, competenza e fiducia. Se riusciamo ad aiutare la paziente a sentirsi sicura e ben curata, allora abbiamo compiuto la nostra missione e forse abbiamo anche fatto la differenza nella sua vita"